Sugli app store sono disponibili ormai alcuni milioni di app e distinguersi dalla massa è oggi più che mai complicato: serve catturare l’attenzione dell’utente sin da subito e non deludere le sue aspettative una volta installata l’app. Pochi giorni fa la nostra app Casualis (disponibile sul Play Store) ha raggiunto la consistente cifra di 50000 download (oggi siamo già a oltre 55000) e vogliamo condividere con voi quali sono i fattori che, secondo noi, hanno contribuito al suo successo. Ma andiamo per gradi!
Cos’è Casualis
La funzionalità core di Casualis è quella di permettere agli utenti di cambiare lo sfondo del proprio device in maniera automatica (ad es. ogni ora, ogni giorno ecc) oppure tramite uno shake del dispositivo, oppure ancora scegliendoli direttamente da un elenco. Le immagini sono ottenute da svariate fonti e gli utenti possono anche importare nell’app le immagini che hanno sul dispositivo. Non fatevi ingannare dalla semplicità dell’app: tutte le features elencate implicano un interfacciamento abbastanza corposo con il sistema operativo (per eseguire ad esempio i processi programmati in background, per rilevare gli shake del dispositivo ecc) e fanno di Casualis una app abbastanza complessa, sopratutto tenuta in considerazione la frammentazione di Android (che significa: tantissimi dispositivi con tante versioni di Android diverse, spesso personalizzate dai produttori).
Qualche numero
Detto ciò, eccovi un paio di numeri per capire meglio di cosa stiamo parlando:
- Download complessivi dallo store: 55000
- Installazioni nell’ultimo mese: 5002
- Numero recensioni: 890
- Media recensioni: 4.4/5
- Sessioni giornaliere: 16000
- Sfondi cambiati nell’ultimo mese: 497000
I dati sono ottenuti dal Play Store e da Google Analytics, sono aggiornati al 15/11/2017.
Il numero di download di per sé non è un diretto indicatore della qualità dell’app stessa, ma se lo abbiniamo alle recensioni positive abbiamo un chiaro indicatore che l’app non solo viene scaricata dagli utenti ma viene anche apprezzata. Come abbiamo fatto? Eccovi quelli che secondo noi sono stati i punti chiave:
Funzionalità verticale
Il primo step è stato quello di analizzare i competitor per capire in che direzione sviluppare l’app. Le app analizzate erano tutte molto simili e nessuna di loro era focalizzata sul cambio automatico dello sfondo. Abbiamo optato quindi per una funzionalità verticale: l’app ha uno scopo molto specifico (cambiare gli sfondi in modo automatico) e non cerca di accontentare tutti gli utenti dello store che cercando degli sfondi per il proprio device ma solo coloro che hanno quella specifica necessità.
Focus sulla UI
Da sviluppatori puri spesso sottovalutiamo il ruolo fondamentale che ha l’interfaccia grafica: ci dimentichiamo che per l’utente finale il fatto di non riuscire ad accedere ad una funzionalità equivale al fatto che quella funzionalità non ci sia! Questo concetto viene estremizzato nel mondo delle app: gli utenti “concedono” ad una app appena installata solo pochi secondi entro i quali devono aver capito come arrivare alla funzionalità che interessa loro, pena la disinstallazione immediata a favore di un’altra app simile. Proprio per questi motivi ci siamo focalizzati moltissimo sulla realizzazione della UI, per renderla semplice ed immediata. Abbiamo sfruttato i dettami del Material Design di Google, in modo che gli utenti ritrovassero degli elementi già noti che li aiutassero a muoversi all’interno dell’app anche al primo utilizzo.
Target internazionale
Sin dalla prima release Casualis è stata tradotta in inglese. Questo ovviamente allunga i tempi di rilascio e di redazione del materiale promozionale da mostrare sullo store e sul sito di presentazione, ma rende l’app scaricabile praticamente in ogni parte del mondo. La scelta è stata premiata dal fatto che ad oggi solo il 5% dei nostri utenti sono italiani! Recentemente abbiamo tradotto l’app anche in spagnolo.
Analytics, feedback, notifiche, aggiornamenti…
Per questo articolo è tutto, ma gli argomenti da trattare sono ancora tanti! Se non avete ancora scaricato Casualis potete farlo qui e farci sapere cosa ne pensate (o se avete qualche suggerimento). Alla prossima!