Minimalism is all about quality over quantity. Focus on creating and delivering high quality work and stunning the audience with your talents.

Qualche giorno fa sono rimasto colpito da questo articolo letto sul blog di Trello.
(Per chi non lo sapesse) Trello è uno strumento online che consente di creare “Board” ovvero lavagne su cui attaccare delle “Card” come fossero una sorta di bigliettini post-it; il che risulta utilissimo per organizzare il lavoro e le attività. Una specie di “lavagna 2.0” insomma.
Ma veniamo all’articolo del blog…

The Minimalist’s Guide To Productivity

In questo articolo l’autrice Olivia Derby  parla di come lei stessa utilizzi Trello per organizzare la sua to-do list quotidiana in modo produttivo con un metodo minimalista.
La filosofia minimalista vuole sfruttare meglio il tempo, facendo meno cose durante il giorno, le più importanti, ma facendole bene. Per fare ciò è fondamentale definire una “mission” personale, un obiettivo, in modo da poter facilmente ignorare tutte quella attività che non ci avvicinano a quell’obiettivo o peggio ce lo fanno perdere di vista.

Questo approccio alla vita minimalista porta anche ad attuare una serie di automatizzazioni per tutte quelle cose ripetitive che non necessitano davvero della nostra supervisione e che ci fanno perdere tempo quotidianamente. Alcuni esempi? Attivare il pagamento in banca delle bollette, rispondere in modo automatico ad alcuni tipi di mail… a questo proposito: avete dato un occhio a https://ifttt.com?

Per arrivare ad incrementare la produttività, dice, bisogna scegliere quelle attività che sono davvero importanti e di tutte queste sceglierne 3 predominanti. Alla fine della giornata le 3 principali, cascasse il mondo, devono essere portate a termine cosicché potrai sentirti soddisfatto nonostante qualche to-do mancato.

Altro concetto chiave che emerge è il focus: per essere produttivi dobbiamo concentrarci su quello che stiamo facendo, senza permettere ad eventi esterni di distrarci (email, facebook, chiamate in arrivo ecc…). Il mondo non crolla se per 30 minuti non rispondiamo allo smartphone!

L’ultimo consiglio che dà riguarda la flessibilità: bisogna essere disposti ad adattare la propria tabella di marcia quotidiana in base alle situazioni contingenti, una pianificazione rigida mal si sposa con la produttività!

Riassumendo i concetti chiave per un approccio minimale alla produttività sono:

  1. Definisci la tua mission;
  2. Definisci le 3 attività fondamentali della tua giornata;
  3. Focus, focus, focus!
  4. Automatizza più che puoi;
  5. Trova un sistema agile per gestire la tua to-do list;
  6. Flessibilità!

L’articolo è in inglese e consiglio la lettura sopratutto a chi a fine giornata sente di non aver concluso le attività che si era preposto, magari perché erano semplicemente troppe o perché le distrazioni hanno preso il sopravvento.

E tu come crei la tua produttività?